Giornata contro la violenza sulle donne – 2020

“Noi donne siamo altro: non attribuiteci il ruolo di vittime.

Non ci sono solo abusi patiti, prevaricazioni subite e sconfitte da raccontare.
Diamo visibilità all’esplosione di forza nel ribellarsi, alla determinazione nell’andare avanti e allo splendore della rinascita perché è questo che potrà concedere ad ognuna la certezza di potercela fare.
La rappresentazione stereotipata che caratterizza i media ci identifica con il ruolo di vittime autorizzando chi ci sta intorno ad ostentare “protezione”, ciò che esigiamo non è protezione ma SPAZIO, POSTO, POSIZIONE.
“Spazio” nelle nostre città che spesso, progettate da maschi e per i maschi, trascurano i bisogni, gli interessi e le abitudini delle donne incidendo anche sulla loro libertà e sicurezza.
“POSTO” per le donne fuori dalla cucina domestica dove delle chef eccellenti vengono spesse presentate come donne “con gli attributi” ed un lavoro femminile all’interno delle mura domestiche si trasforma fuori in un lavoro da uomini, come se solo la connotazione maschile giustificasse l’eccellenza nel ruolo svolto.
Autodeterminiamoci nell’ambito dei rapporti di possibilità e definiamo la nostra POSIZIONE abbattendo limiti e linguaggi pregiudizievoli perché non siamo “vittime” ma siamo donne che si impegnano a migliorare il mondo ed a denudare le strutture di potere maschilista”.

Rosita Ponticiello

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